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Sistemi di pre-filtrazione

Che ci sia noto, oppure no, è bene dire che nel processo di fabbricazione della carta vi è notevole utilizzo di acqua fresca proveniente anche da bacini a cielo aperto, sia esso un fiume o un lago; ed è proprio a causa dell’elevato quantitativo utilizzato nelle fasi iniziali della produzione che è bene pensare a delle soluzioni per la riduzione dei consumi d’acqua senza però ridurre la qualità dei servizi.

Ecco quindi che entrano in gioco i filtri, che sono utilizzati nelle cartiere sia per il normale riciclo e riutilizzo dell’acqua, così come per purificare l’acqua proveniente dai bacini esterni pozzi, fiumi o bacini.

Tali installazioni quindi produrranno una serie di vantaggi tra i quali:

  • L’applicazione di questi filtri consente un riutilizzo delle acque;
  • Aiutano a prevenire gli accumuli di inquinanti (fibre) nelle tubazioni, riducendo la possibilità di distacchi del materiale che si forma all’interno del tubo che va ad intasare i sistemi di spruzzo o le utenze a valle;
  • Notevole risparmio di acqua con ovvi benefici in termini di costi ed impatto ambientale;
  • I filtri vanno automaticamente in pulizia appena il manometro differenziale rileva un parziale intasamento della cartuccia, oppure dopo un tempo prefissato, consentendo una gestione completamente automatica senza l’intervento di personale;
  • La filtrazione è di tipo meccanico con raschiatori o spazzole, i filtri montati dopo le pompe hanno bisogno di una pressione positiva molto bassa ( 5-6 metri di c.a.);
  • Bassi scarti di acqua in quanto il ciclo di pulizia dura in totale circa 8 secondi durante i quali solo per 4-5 secondi la valvola di scarico rimane aperta. Questo consente di scaricare solo il contenuto della cartuccia;
  • Basse perdite di carico (0.2-0.3 bar) grazie alla particolare conformazione della cartuccia.

Filtri nell’industria cartaria: applicazioni

  • Immissione di acqua fresca;
  • L’acqua fresca prelevata dall’ambiente per il reintegro nella produzione deve essere sempre filtrata. In tempi di siccità, nei pozzetti rimane una notevole quantità di sabbia, mentre durante i periodi di forti piogge o quando ci sono piene nei fiumi e nei bacini ci possono essere grosse quantità di contaminanti che possono creare problemi ai sistemi di prelievo delle stesse, rami, alghe, fogliame ecc. che sporcano o intasano tele, feltri, tubi, pompe, ugelli;
  • I filtri utilizzati per questo scopo hanno un fattore di filtrazione che varia tra 50 e 1500 micron, a seconda del tipo di inquinante in questione, e dallo scopo per il quale l’acqua è utilizzata;
  • Filtrazione di acque bianche;
  • L’applicazione più diffusa dei filtri in cartiera è dedicata al ricircolo dell’acqua proveniente dal sottomacchina;
  • Applicazione per adduzioni chimiche per la carta e connessi;
  • L’applicazione di filtri autopulenti per l’immissione di acqua e prodotti chimici nei cicli produttivi hanno portato ad un notevole miglioramento della qualità del prodotto finito oltre che ad una maggiore facilità di applicazione;
  • Altre filtrazioni nel ciclo produttivo.

Descrizione

Il sistema di filtrazione proposto da noi di TONIOLO s.r.l. prevede:

  • 1 Matraccio conico 1000ml in PYREX per filtrazione sottovuoto;
  • 1 Confezione accessori per sistema pre-filtrazione, anelli GUKO (7pz);
  • 1 Pompa per vuoto ad acqua con attacco per gomma;
  • 1 Tubo in gomma rosso (FABUS) 7x17mm – lunghezza 2mt;
  • 1 Imbuto BUCHNER in porcellana Ø 150mm;
  • 1 Beuta graduata 2000ml in vetro DURAN;
  • 1 Confezione 100pz cartafiltro WHATMAN 4 Ø 150mm.